Scrittore statunitense. Cresciuto in una piccola cittadina
di provincia, si recò a Chicago spinto dal desiderio di intraprendere la
professione di scrittore. Entrò in contatto con alcune personalità
del mondo della letteratura in America (Lee Masters, Sandburg, Dreiser) e in
Europa (Gertrude Stein). Nel 1919 uscì il romanzo
Il figlio di Windy
McPherson, cui fece seguito la raccolta dei
Racconti dell'Ohio
(1919), ambientati nella provincia del Middle-West, nei quali vengono affrontate
tematiche quali l'alienazione, la solitudine, l'abbandono. In seguito
A.
scrisse
Povero bianco (1920), sul tema dell'industrializzazione;
Riso
nero (1925), in cui la disinibita cultura afro-americana è
contrapposta alla sterile civiltà bianca;
Storia di me e dei miei
racconti (1924) (Camden, Ohio 1876 - Colón, Panama
1941).